Kingdoms Associated Press

View this kingdom dispatches

01/08/1468 Valencia e l'Ordine di Rosacroce





Sacrum Romanorum Imperium Nationis Germanicæ (KAP) – Valencia e l'Ordine di Rosacroce.


Il dodicesimo giorno del mese di Luglio dell’anno 1468 l’Imperatore Amenediel de Mortelane dichiara la messa al bando dell’Ordine Santacroce e del loro Comandante, Mizar_louis, per il furto delle casse della Repubblica fiorentina e, conseguentemente, la stessa decisione viene condivisa dalla Repubblica di Firenze, con un Comunicato del Signore in Carica Mariano III Carroz D'Oria – al secolo J18.

Dal Resoconto imperiale si evince che, prima di giungere al furto delle Casse fiorentine, si siano succeduti una serie di eventi, che hanno generato un accadimento dopo un altro, fino a giungere a quello su citato, a cui hanno preso parte diversi attori.

Per queste ragioni, ho intrapreso un viaggio per le terre d’Europa, in cerca di notizie.
Il mio viaggio mi porta lontano lontano, nella Corona d’Aragòn, per l’esattezza nel Reino de Valencia.
E’ qui, davanti le coste di Denia, che pare sia avvenuto l’affondamento del Vice Ammiraglio francese - Jefflebarde.

Una volta giunta, ho pensato che la cosa migliore, fosse dirigersi al Porto. Chi meglio dei pescatori o di chi bazzica quella zona avrebbe potuto dirmi, che cosa avessero visto al largo di quelle coste?

Niente! Nessuno sembrava saperne nulla.
Nessuno di loro, sembrava avesse visto accadere qualcosa all’orizzonte.
Svilita e senza molte alternative, ho ragionato sul fatto che dopo mesi di mare, marinai di ogni sorta possano aver desiderio d’accompagnarsi ad una donna.
Non mi sembrava il caso di fermare tutte quelle che incontrassi per strada e non volevo mettere a repentaglio la mia persona con domande scomode.

Seppur fossi una persona di tutto rispetto, mi sono costretta ad entrare in un postribolo, di quelli a ridosso dei vicoli del porto.
”Sì sì,”- mi sono detta-”queste sanno il fatto loro! Se ce ne fosse entrato solo uno, sapranno vita, morte e miracoli di una ciurma intera!”.
Così mi sono fatta anima e coraggio e ho varcato la soglia, quasi trattenendo il respiro e nella speranza di non inciampare in uno dei mille pensieri, che mi affollavano la mente.

In men che non si dica, avevo tutti gli occhi puntati addosso.

Ripensandoci non credo sia usuale che una donna a modo entri in posto come quello. Io, però, non cercavo la loro compagnia e per come mi ero ridotta, dopo giorni di viaggio, avevo smesso di essere anche presentabile.
Volevo comprare informazioni, anche profumatamente, se fosse servito!

Inizialmente erano restie, ma due di loro non ci hanno messo molto a cedere, quando ho parlato di denaro. Hanno fatto loro il prezzo, per dirmi da chi e dove dovessi andare, per saperne di più.

Mi è toccato viaggiare ancora per diversi giorni, perché sono dovuta tornare indietro. Le persone che stavo cercando erano a Castellòn!
Questa volta sapevo.
Dopo qualche notte di viaggio, è bastato che varcassi le mura della città, per raggiungere le fila dell’Esercito.
Non ci ho messo molto.
Una volta lì, ho nominato i tre che stavo cercando.
Me ne hanno indicato uno e ho puntato dritta a lui.

Quando mi sono avvicinata, ho avuto la sensazione che già sapesse lo stessi cercando.

”Siete Voi il Corsaro, con cui i Rosacroce hanno affondato il Vice-Ammiraglio francese davanti le coste di Denia?”. Non conoscevo il suo nome, mi avevano solo detto che uno di quelli era lì e che tutti sapevano chi fosse. ”Sono una scribacchina e sono anche parecchio stanca, ma ho bisogno di sapere se foste la persona, che bracco da un po’.”

Non so quanto fosse stato consono dire bracco, ma, oramai, la frittata era bella che fatta!

"Se sono io quel corsaro?
Se dovete dare del denaro potrei essere io, se siete in cerca di soldi oppure avete un pargolo che sostenete essere sangue del suo sangue, non sono io.
Se siete in cerca di verità allora quel corsaro sono certamente io.
Ordunque, qualsiasi cosa vi porti qui... venite, seguitemi in un posto tranquillo ove potrete riposarvi, l'ospitalità è ritenuta ancora sacra da queste parti."


Su queste parole, mi ha guidato sotto una tenda, piantonata dalla guardie.
Pochi i convenevoli, per tutte le domande che avevo da porgli.

”Come vi chiamate?”

" Camillo Lorenzo Stefano Lancaster Stewart Dondi-Zen Della Scala Gropaj "

“Ma solo Voi o tutta la discendenza?”

”Tutta la discendenza. Erano re e regine albanisi e spagnoli”.

“E Ve li portate tutti dietro?”

”Abbiamo un castello bello infestato".

“Di cavallette?”


Abbiamo riso insieme.
L’uomo era stato alle battute e la cosa mi tornava utile, per andare avanti con le mie domande, che non erano propriamente discrete. La tensione iniziale era rotta.

” Sentite, io arrivo dalle terre italiche, come avrete ben capito. C'è stato un Comunicato dell'Imperatore e uno poi del Signore di Firenze in cui si parlava della messa al bando di un certo Mizar e dell'Ordine Santacroce di cui è a capo, per un furto ai danni della Repubblica fiorentina. Da quegli atti, però. non ho potuto far a meno di notare che quella storia avesse origine da un incidente accorso a largo delle coste di Denia, per un affondamento ai danni di un ex-Ammiraglio francese, certo Jefflebarde. Dicono che veleggiaste insieme all'Ordine incriminato, è così?”

” È così. Veleggiammo insieme per una missione decisa da tempo, sebbene il target fossero i pirati italiani di Porto e solo una serie di coincidenze ci ha portato all'affondamento di Jefflebarde. Tuttavia ritengo inesatto definire i Rosacroce un Ordine incriminato, quella missione fu decisamente interessante ed eroica per chi ne conosce i dettagli.
Solo l'Impero e i fiorentini hanno sminuito e disprezzato il valore di quei marinai, per vari motivi, ma anche perché non sono mai stati in grado di pareggiarne le gesta.
In particolare, le navi di quell'ordine vennero assunte come corsari valenciani, ma di questo nei documenti imperiali non se ne trova traccia, quasi avessero sin da subito voluto raccontare una storia differente.”


“Quali sono le coincidenze? E perché la definite eroica?”

” Come detto la rotta iniziale prevedeva di raggiungere le acque di Porto, per stare in agguato lì, in attesa che le piratesse, ormeggiate lì, prendessero il mare. Così le avremmo intercettate, per spedirle a Nettuno.
Tuttavia, nel canale che porta allo Stretto di Gibilterra, incontrammo delle navi che giungevano dall'Atlantico.
La prima era di un Capitano francese dell'Artois, la seconda era di un Aragonese che spesso faceva la spola tra Lisbona e Tortosa.
In corrispondenza del secondo incontro, Tanissa, ex Ammiraglio francese, da qualche tempo bretone, inizia a tempestare di lettere il capo dei Rosacroce, minacciandolo di non attraversare lo Stretto, altrimenti tutte le sue navi e le nostre sarebbero state affondate senza pietà.
Questo avviene giusto poche ore prima di incontrare in mare Jefflebarde.
Quest'ultimo tra l'altro tenne una rotta inusuale, per un capitano esperto, quasi volesse a tutti i costi identificare le navi della nostra flotta.
Questa strana rotta, le minacce di Tanissa e il fatto che essere identificati rendeva vano l'effetto sorpresa e compromettevano la missione. Nonché, da ultimo, l'affondamento da parte francese del vecchio ammiraglio valenciano Salacie, ha portato tra gli spruzzi il buon Jeff e il suo equipaggio.
Una serie di sfortunate coincidenze, quindi, come dicevo.”


Dopo una pausa di qualche istante…


“Eroica invece perché poi le minacce di Tanissa diventarono più insistenti: sosteneva di aver mobilitato Portoghesi (coincidenza vero?), francesi della Linguadoca e che eravamo ormai con un piede nella bara.
Già le flotte della Linguadoca erano posizionate a bloccare il nostro rientro.
Almeno così disse Tanissa a Mizar... mentendo.
All'interno del gruppo inoltre non tutte le navi erano a pieno equipaggio, due si muovevano più lentamente, uno dei Capitani era quasi totalmente a digiuno nell'arte della navigazione...tutti gli altri, a parte il sottoscritto e i miei più fedeli amici, non avevano mai sparato un colpo.”


“Andiamo per ordine. Abbiamo assodato che foste Corsari. Eravate quindi al soldo della Corona d'Aragona? Chi vi aveva ingaggiati e che conti aveva in sospeso la Corona con i pirati di cui andavate a caccia?”

” Avevamo una patente di corsa Valenciana, non della Corona di Aragona.
I pirati cui davamo la caccia avevano commesso diversi affondamenti nelle acque del Sacro Romano Impero e programmato di affondare i Rosacroce, poiché difendevano Firenze.
In passato avevano minacciato di affondare una nave reale valenciana con a bordo il sottoscritto, mio fratello e alcuni amici, mentre poche ore prima ci avevano chiesto aiuto.
Ricordo in particolare che tali piratesse non erano persone gradite a Valencia, ma la Regina Ginevre, mia madre, aveva preso accordi con l'allora Ammiraglio francese Tanissa con la quale aveva un legame d'amicizia e, seppur malvolentieri, dovette mantenere la parola e accoglierle”.


“Altro dettaglio. Nel Comunicato imperiale si parla delle acque antistanti il porto di Denia, ma voi avete detto che l'affondamento dell'ex-Ammiraglio è avvenuto allo Stretto di Gibilterra. Avete qualcosa sul Diario di bordo che lo attesti? E, c'è un'altra cosa che mi premerebbe sapere. Se c'erano accordi tra Vostra madre e l'ex Ammiraglio, oltre un legame d'amicizia, perché veniste minacciati di morte?”.

”Confermo che l'affondamento è avvenuto nei pressi dello Stretto“.


A questo punto, si è allontanato per un bel po’, tornando con una https://imgbb.com/] e le posizioni delle navi al momento degli scontri, con allegato un appunto, con la data e l’ora dell’affondamento della Narbonèssa.
La sua flotta affondava il vascello dell’ex Vice-Ammiraglio alle otto di sera del 8 Marzo del 1468.

Dopo avermele mostrate e consegnate, ha ripreso a parlare.


”Una volta colato Jeff, vediamo arrivare un'altra vela che viene identificata dal nostro scout.
Risulterà essere una cocca da guerra mossa da un ignaro Capitano francese, che decidiamo di risparmiare.
Il nostro obiettivo come detto erano le piratesse di Porto, Jeff è stato un effetto collaterale, i francesi non sono un target.
Tanissa contatta nuovamente Mizar, avvisandolo che avrebbe risparmiato le sue navi se i suoi capitani avessero affondato il sottoscritto.
Mizar finge di accettare glielo lascia credere per un po'. Nel frattempo decidiamo di sospendere la missione e tornare indietro, poiché avevamo perso il fattore sorpresa e ormai ci avrebbero aspettato.
Nei pressi di Denia avevamo uno scout che avvista delle vele sospette.
Le tiene in mappa per tre giorni, prima che giungessimo in quell’area.
Sono disposte in modo tale da tagliare il rientro a Valencia e da intercettarci.
Ma hanno fatto male i loro calcoli:
La nostra flotta punta direttamente su una delle due vele lasciando indietro gli scout, troviamo la flotta di 3 caracche di Didier de Sars e li affondiamo.
Un’altra coincidenza in quel frangente: uno dei loro capitani, Anne Bonny Normanno d’Altavilla, francese, scrive un messaggio in italiano ai soli capitani Rosacroce. A questo s’aggiunge che, qualche tempo prima, quelle tre caracche fossero già entrate senza invito nelle acque valencia, dichiarando di cercare pirati, sfiorando l’ennesimo incidente diplomatico.
L'altra vela, invece, risulterà essere uno scout francese al timone di una cocca, che verrà omaggiato di cannonate e affondato dai nostri scouts.
Ecco perché la battaglia di Denia”.


“Perdonatemi, ma ci sono delle cose che non comprendo. Perché se c'erano accordi fra la Francia e il Regno valenciano volevano ammazzarvi? Avete detto che già avessero affondato un altro Capitano valenciano. Questi accordi sono, poi, saltati? Inoltre, dal Comunicato imperiale, mi è sembrato di capire che Mizar Louis fosse da tutt'altra parte e che fosse lo Sceriffo della Repubblica di Firenze, che accordi c'erano tra Valencia e la Repubblica?”

” Gli accordi tra Francia e Regno di Valencia erano già molto tesi.
L'affondamento di Jefflebarde era stato inteso come una sfida, soprattutto perché Tanissa era stata già presa in giro abbondantemente da Mizar, al quale costantemente chiedeva la posizione e lui le aveva dato quella di un'altra nave.

In precedenza, era stato intentato un Tavolo diplomatico tra la Corona Aragonese di Spagna e la Corona francese per risolvere la questione dell'Ammiraglio valenciano colato...ma a quel tavolo, tra i francesi, era presente proprio Tanissa.
I francesi non seppero rispondere adeguatamente perché in torto marcio, né vollero parlare di compensazione; in più era appena accaduto un altro incidente diplomatico, che appesantiva i rapporti tra i due paesi alleati.
Un ex valenciano di nome Shisui aveva chiesto e ottenuto in prestito, dalla Regina Ginevre, una nave e un marinaio, per essere accompagnato al Campo del Khan. Ha raggiunto, invece, il suo nuovo amore Tygorsia, Capitano alleato di Tanissa. Accadde che il fellone si tenne la nave e scaricò il marinaio valenciano in Turchia.
Prese come secondo uno dei corsari di Tanissa, tale Elvira Carroz, e si unì ai corsari, approdando in Linguadoca.
Il corpo diplomatico di Valencia chiese, pertanto, di spiegare perché i corsari francesi proteggevano un ladro di navi e, vista l'ennesima non risposta, abbandonarono il Tavolo.

Non c'era nessun accordo valido tra Firenze e Valencia... Valencia aveva stracciato ogni Trattato anni prima, nel momento in cui la Repubblica fiorentina, in violazione del Trattato di amicizia con Valencia, accolse e riparò le navi di una flotta di pirati albanesi, che aveva attaccato i porti valenciani. Tra quei capitani troviamo i noti Koron_muzaka, Penelope e il gruppo di Selvaggia...bella feccia, davvero!”



A questo punto, l’uomo ha cambiato rotta.


Venite con me e sentirete con le vostre orecchie, i morti parlano se si conosce il modo di convocarli...ma non abbiate paura”.

Non è che quelle parole mi entusiasmarono molto, ma lo seguii.



Naninella la braciola per la KAP

[continua...]

-------------------------------------

hrp fonti:

Articolo approvato da Morphea, Capo Redattore KAP

Comunicato Imperiale:
http://forum.renaissancekingdoms.com/viewtopic.php?p=93967441&_ga=2.116866240.719012016.1596038713-2127397861.1596038713#93967441

Comunicato Repubblica di Firenze:
http://forum.renaissancekingdoms.com/viewtopic.php?p=93998060&_ga=2.146274162.719012016.1596038713-2127397861.1596038713#93998060

In merito all'affondamento di Jefflebarde:
http://forum.renaissancekingdoms.com/viewtopic.php?t=2423502

International KAP:
http://forum.renaissancekingdoms.com/viewforum.php?f=4597&_ga=2.146274162.719012016.1596038713-2127397861.1596038713

Dell'intervista avvenuta per PM, c'è l'autorizzazione alla pubblicazione archiviata in KAP

- Se qualcuno volesse dare delle versioni diverse rispetto alle notizie presenti nell'articolo, può inviarmi PM sul forum 1

- Se vuoi dilettarti a ruolare il giornalista KAP, anche con uno pseudonimo, puoi inviare PM sul forum uno a Morphea o a Colinar

Cours

Product Price Variation
Loaf of bread 4.72 -0.01
Fruit 7.75 -0.02
Bag of corn 2.85 0.05
Bottle of milk 8.35 0
Fish 17.79 0.01
Piece of meat 16.76 0.48
Bag of wheat 10.54 0.12
Bag of flour 11.42 -0.51
Hundredweight of cow 30.34 0.02
Ton of stone 9.01 0.01
Half-hundredweight of pig 15.13 0.06
Ball of wool 10.26 -0.01
Hide 15.64 0
Coat 86.88 0
Vegetable 8.74 0
Wood bushel 4.14 0.28
Small ladder 21.14 0
Large ladder 65.07 0
Oar 20.22 0
Hull 37.84 0
Shaft 7.53 0.01
Boat 103.18 -0.47
Stone 10.15 -0.8
Axe 148.85 -0.04
Ploughshare 41.88 0
Hoe N/A N/A
Ounce of iron ore 7.94 -0.17
Unhooped bucket 24.66 0.01
Bucket 41.41 -0.07
Knife 15.86 0
Ounce of steel 42.41 0
Unforged axe blade 66.12 0
Axe blade 130.41 0
Blunted axe 119.87 0.07
Hat 52.32 0
Man's shirt 113.21 0
Woman's shirt 120.25 0.01
Waistcoat 142.5 0
Pair of trousers 78.21 0.01
Mantle 257.65 0
Dress 290.38 -0
Man's hose 39.94 0
Woman's hose 50.58 0.01
Pair of shoes 27.35 -0.01
Pair of boots 86.3 0.16
Belt 42.9 0
Barrel 10.61 -0
Pint of beer 0.73 0.01
Barrel of beer 85.95 -0
Bottle of wine 1 0
Barrel of wine N/A N/A
Bag of hops 19.59 0
Bag of malt 20 0
Sword blade 101.19 0
Unsharpened sword 120.13 0
Sword 164.41 -0
Shield 64.98 -0
Playing cards 96.61 0.14
Cloak 183.12 0
Collar 72.23 0.06
Skirt 136.11 0
Tunic 246.42 0
Overalls 124.99 0
Corset 135.72 0
Rope belt 53.44 -0.28
Headscarf 61.86 -0
Helmet 162.32 0
Toque 65.62 0
Headdress 82.18 0
Poulaine 66.28 0
Cod 19.93 0
Conger eel 23.48 0
Sea bream 26.8 0
Herring 10.73 0
Whiting 22.25 0
Skate 18.37 0
Sole 11.24 0
Tuna 27.25 0
Turbot 24.48 0
Red mullet 23.22 0
Mullet 16.46 0
Scorpionfish N/A N/A
Salmon 13.1 0
Arctic char N/A N/A
Grayling 23.26 0
Pike 21.99 0
Catfish N/A N/A
Eel 23.03 0
Carp 23.27 0
Gudgeon 21.63 0
Trout 18.01 0
Pound of olives 13.98 0
Pound of grapes 9.31 0
Sack of barley 11 0
Half-hundred weight of goat carcasses 18.44 0
Bottle of goat's milk 10.77 0
Tapestry 169.95 0.01
Bottle of olive oil 140.86 -0.05
Jar of agave nectar N/A N/A
Bushel of salt 11.08 0
Bar of clay 1.7 0
Cask of Scotch whisky 171.91 0.57
Cask of Irish whiskey 167.2 -0.21
Bottle of ewe's milk 15.4 0
Majolica vase N/A N/A
Porcelain plate N/A N/A
Ceramic tile N/A N/A
Parma ham 94.52 -0.03
Bayonne ham 99.55 0
Iberian ham 73.16 0
Black Forest ham 71.81 0.04
Barrel of cider 81.7 0
Bourgogne wine 88.93 0.01
Bordeaux wine 66.21 -6.25
Champagne wine 125.65 0.02
Toscana wine 74.3 0
Barrel of porto wine 157.58 0
Barrel of Tokaji 148.91 0
Rioja wine 146.39 0
Barrel of Retsina 81.33 0
Pot of yoghurt 106.67 0
Cow's milk cheese 64.17 -0
Goat's milk cheese 143.89 0
Ewe's milk cheese 67.97 0
Anjou wine 87.49 -2.03
Ewe carcass 24.1 0
Mast 457.69 0
Small sail 191.29 0.16
Large sail 886.63 0
Tumbler of pulque N/A N/A
Jar of pulque N/A N/A